In caso di sospetto che il lavoratore dipendente stia commettendo un illecito, il datore di lavoro, prima di comunicare la contestazione disciplinare, può accertare i
I giudici di Cassazione (sentenza n. 22868/2024) hanno stabilito che la consumazione del potere disciplinare si ha solo se per il medesimo fatto oggetto
La sola mancata comunicazione preventiva di assunzione non è sufficiente ai fini della maxisanzione.
Occorre che il lavoratore in nero sia o sia stato occupato,