Secondo i giudici della Corte d’Appello di Milano i proventi derivanti dalla vendita delle stock option, se caratterizzati da continuità e regolarità, rappresentano una parte della retribuzione complessiva, quindi da computare ai fini del TFR e delle indennità di cessazione del rapporto di lavoro (per es. sostitutiva del preavviso).

Stiamo parlando della sentenza n. 470 del 13 giugno 2024 e si tratta di un orientamento opposto rispetto a quello espresso dalla stessa Corte d'Appello di Milano qualche settimana prima con la sentenza del 7 maggio 2024, n. 246.

Insomma, la questione non può dirsi di pacifica soluzione.


L'Avv. Giuseppe Caristena si distingue per la sua profonda conoscenza del diritto del lavoro, offrendo consulenza ed assistenza di alto livello a tutela dei diritti dei lavoratori e dei datori di lavoro.